ARCHIVIO ASTRONEWS: agosto 2012

 

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Venerdì 31 agosto (serata speciale)

"Blue Moon" - la "Luna Blu"

Come succede in media una volta ogni due anni e mezzo, questo mese ha non una ma due Lune piene, e la seconda per tradizione si chiama “Luna blu”.

Ma il colore non c'entra... La “Blue Moon” di cui parla la famosa canzone sarà visibile venerdì 31 agosto dall’Osservatorio Astronomico “San Lorenzo” di Casarano. Con il termine “luna blu” si indica per tradizione, soprattutto nei paesi di lingua anglosassone, la seconda Luna piena in un mese di calendario. Solitamente si ha solo una Luna piena al mese, ma in alcuni casi ce ne possono essere due. Non è affatto chiaro da dove provenga il termine “Luna blu” ma sembra risalire a più di 400 anni fa, in origine per riferirsi alla circostanza in cui una stagione aveva quattro lune piene anziché le normali tre. Oggi si fa piuttosto riferimento ai mesi del calendario. Ma perché possono esserci due Lune piene in un mese? I pleniluni avvengono ogni 29 giorni, mentre la maggior parte dei mesi sono di 30 o 31 giorni, in questo modo è possibile che ci siano due Lune piene in un solo mese; solo a febbraio non può accadere. Questo avviene in media una volta ogni due anni e mezzo.   

I Visitatori trascorreranno una serata in compagnia del nostro unico satellite naturale e non solo: "Sorella Luna", nella fase di Piena, è l'oggetto celeste più luminoso ed affascinate della volta celeste.

Proprio in questi giorni il Sole illumina tutta la “faccia” della Luna, l’unica visibile dalla Terra, per alcuni aspetti la fase più suggestiva… Occasione unica per ripercorrere miti e leggende legate alla Luna Piena. Le osservazioni al grande telescopio rivolte anche all’Ammasso stellare M13, alla Stella doppia Albireo, alla Nebulosa nella Lyra, alla Galassia di Andromeda.

Come sempre, le serate inizieranno con lo spettacolo coinvolgente nel modernissimo Planetario digitale 3D e finiranno con la visita guidata nel ricchissimo Museo del Cosmonauta, al cui interno è custodita una rara litografia del 1971 autografata dall’astronauta Neil Armstrong ormai entrato nel mito, insieme ad altri preziosi cimeli delle missioni Apollo della Nasa degli anni ’60 e ’70; al suo interno anche un frammento di meteorite lunare. Neil Armstrong, scomparso da poco, è stato il primo uomo a camminare sulla Luna. Comandante della missione Apollo 11, era sceso per primo sulla superficie lunare il 20 luglio 1969: sue le parole entrate nella storia «Questo è un piccolo passo per un Uomo, ma un grande balzo per l'Umanità».    Inizio alle ore 20:45.

INFO e PRENOTAZIONI al num. 328/8356836

 


 

26 agosto 2012:
E' morto Neil Armstrong, il primo uomo a camminare sulla Luna.
Comandante della missione Apollo 11, era sceso per primo sulla superficie lunare il 20 luglio 1969. Sue le parole « ...un piccolo passo per un Uomo, un grande balzo per l'Umanità».  Obama: "Tra i piu' grandi eroi americani".
All'età di 82 anni è morto Neil Armstrong, il primo uomo a mettere piede sulla luna il 20 luglio del 1969. Armstrong, comandante della missione Apollo 11, aveva subito un intervento chirurgico di quadruplo bypass coronarico lo scorso 7 agosto, due giorni appena dopo aver compiuto 82 anni. Il giorno prima un esame medico aveva rivelato la parziale occlusione nelle arterie che portano il sangue il cuore.

Lo sbarco sulla Luna, il 20  luglio 1969, fu il coronamento della vita di Neil Armstrong. Ma fu anche e soprattutto un evento epocale nella storia dell'umanità, destinato a segnare l'apice della corsa allo spazio fra Stati Uniti e Unione Sovietica. Per quasi 20 anni le imprese spaziali furono un nuovo teatro della Guerra Fredda, una gara tecnologica senza risparmio di colpi cominciata ufficialmente il 4 ottobre 1957 con il primo satellite artificiale, lo Sputnik 1. La gara continuò serrata, un primato dopo l'altro, fino al 12 aprile 1961, quando Yuri Gagarin venne lanciato con la navetta Vostok I: il primo uomo nello spazio era russo.

Qualche settimana dopo, il 5 maggio, Alan Shepard fu il primo americano nello spazio, a bordo di una Mercury 3, in un volo suborbitale. Il primo a raggiungere l'orbita fu invece John Glenn il 20 febbraio 1962, a bordo di una Mercury 6. Appena 40 giorni più tardi, il 25 maggio 1961, il presidente Usa John Kennedy annunciò al Congresso l'inizio del Programma Apollo, destinato portare l'uomo sulla Luna entro dieci anni.

Nel Natale 1968 l'Apollo 8 entrò in orbita lunare e in quello stesso anno i sovietici lanciarono in orbita lunare i primi animali, due tartarughe, sulla capsula Zond 5. Gli Usa raggiunsero alla fine il loro obiettivo il 20 luglio 1969, quando Neil Armstrong potè muovere il primo passo sul suolo lunare: «Questo è un piccolo passo per un uomo, ma un grande balzo per l'umanità», secondo le parole celeberrime che egli stesso pronunciò via radio. I sovietici non si arresero e cominciarono a lavorare alla prima stazione spaziale, la Salyut, che lanciarono il 19 aprile 1971. Solo qualche anno dopo ci furono le prime aperture alla collaborazione: il simbolo della fine della guerra fredda spaziale fu, nel luglio 1975, l'aggancio fra Apollo 18 e Soyuz 19 nella prima missione spaziale congiunta Usa-Urss.

 

 


 

Da giovedì 23 a martedì 28 agosto

Passeggiando sulla Luna (My Moon)

Ancora un evento dedicato alla Luna... I Visitatori dell’A.S.L.A. Associazione Astronomica “San Lorenzo” di Casarano trascorreranno una serie di serate in compagnia del nostro unico satellite naturale: "Sorella Luna", nei giorni migliori per l'Osservazione (primo quarto) è l'oggetto celeste più luminoso ed affascinate della volta celeste e le osservazioni ai telescopio, con diversi ingrandimenti, permetterà di “passeggiare” sulla sua superficie, tra gli immensi “mari” e i bellissimi crateri, quello che rimane di antichissimi impatti meteorici, con diametri che possono raggiungere anche i 100 km. Le osservazioni saranno rivolte anche all’Ammasso stellare M13, alla Stella doppia Albireo, al sistema stellare multiplo Mizar-Alcor, alla Nebulosa nella Lyra. Come sempre, le serate inizieranno con lo spettacolo coinvolgente nel modernissimo Planetario digitale 3D e finiranno con la visita guidata nel ricchissimo Museo del Cosmonauta, all'interno del quale si potrà ammirare da vicino un frammento di meteorite lunare.  Inizio alle ore 20:45.

INFO e PRENOTAZIONI al num. 328/8356836

 


 

21 agosto 2012:
Il rover su Marte "Curiosity" ha usato le sue "armi nascoste".
Ha polverizzato una roccia marziana per analizzarla.
Il rover Curiosity della Nasa ha colpito per la prima volta con il suo fascio laser una roccia marziana polverizzandola, per studiarne la composizione. Arrivato sulla superficie di Marte due settimane fa a caccia di tracce di vita sul pianeta rosso, Curiosity ha colpito con il suo laser la roccia 'Coronation' con 30 impulsi laser della durata complessiva di 10 secondi. Ogni impulso, inviato dallo strumento ChemCam (Chemistry and Camera) e dell'energia di milioni di watt, ha eccitato gli atomi nella roccia trasformandola in un plasma ionizzato e incandescente. Lo strumento ChemCam, dopo aver colpito la roccia ha poi catturato la luce della scintilla con un piccolo telescopio e ha analizzato, con tre spettrometri, gli elementi che compongono la roccia.

L'obiettivo di questo primo utilizzo del laser di Curiosity su Marte è calibrare lo strumento, tuttavia, sottolineano gli esperti della Nasa, il test puo' portare a delle sorprese. I ricercatori vogliono verificare, infatti, se la composizione della roccia è cambiata con il progredire degli impulsi. Se così fosse, il cambiamento indicherebbe che la polveri o altri materiali su Marte potrebbero rivelare una diversa composizione sotto la superficie.

La tecnica usata dalla ChemCam, chiamata spettroscopia con ripartizione indotta dal laser e utilizzata per la prima volta un un altro pianeta, e' stata utilizzata per determinare la composizione di materiali in altri ambienti estremi, come all'interno di reattori nucleari e sul fondo del mare, e ha avuto applicazioni sperimentali nel monitoraggio ambientale e nella rilevazione delle cellule del cancro.

 


 

Da giove 16 a domenica 19 agosto

A presto, Saturno!

Ultimissimi giorni per Osservare e salutare Saturno... I Visitatori dell’A.S.L.A. Associazione Astronomica “San Lorenzo” di Casarano trascorreranno alcune serate in compagnia del "Signore degli Anelli" e non solo: il pianeta è stato il protagonista incontrastato dal mese di maggio e, per questo motivo, tutti i Telescopi saranno messi a disposizione dei Visitatori pe ammirare anche il famoso pianeta. Le osservazioni sull’Osservatorio Astronomico saranno rivolte anche all’Ammasso stellare M13 in Ercole, alla Stella doppia Albireo nel Cigno, la nebulosa M42 della Lyra, e saranno seguite dalla spiegazione dell’esperto divulgatore. Come sempre, le serate inizieranno con lo spettacolo coinvolgente nel modernissimo Planetario digitale 3D e finiranno con la visita guidata nel ricchissimo Museo del Cosmonauta.  Inizio alle ore 20:45.

INFO e PRENOTAZIONI al num. 328/8356836

 


 

Da venerdì 10 a martedì 14 agosto

Le Notti delle Stelle cadenti


- OSSERVA E VINCI LA TUA STELLA CADENTE -
Durante le serate, una lotteria permetterà ai "fortunati" di portarsi a casa un'autentica "stella cadente" (meteorite), un vero e proprio frammento proveniente dallo Spazio!

La maggior parte delle “meteoriti” si disintegrano in aria, e l'impatto con la superficie terrestre è raro. Ogni anno si stima che il numero di rocce che cadono sulla Terra delle dimensioni di una palla da baseball o più si aggiri sulle 500; di queste ne vengono mediamente recuperate solo 5 o 6. Gran parte delle rimanenti cadono negli oceani o comunque in zone in cui il terreno rende difficile un loro recupero. A tutt'oggi sono oltre 1000 le meteoriti cadute presenti nelle maggiori collezioni mondiali, mentre sono ormai oltre 31000 quelle ritrovate.

L’Osservatorio Astronomico “San Lorenzo” di Casarano continua le sue aperture estive con cinque serate dedicate all’evento “clou” dell’estate: lo sciame delle “Perseidi”, le stelle cadenti più famose dell’anno. Le "stelle cadenti" sono, in realtà "meteore" originate dal passaggio della Cometa Swift-Tuttle: L'atrmofera terrestre ne incendia i frammenti, regalandoci le famose scie luminose.

Quest'anno non ci sarà la Luna, vicina alla fase di nuova, che non disturberà lo spettacolo delle “lacrime di San Lorenzo”. Il grande telescopio permetterà di ammirare la sua superficie. Saturno, la stella doppia Albireo, l'Ammasso globulare M13 in Ercole. Il tutto sarà seguito dalle spiegazioni degli esperti. Ma una ricca mostra di “stelle cadenti” (meteoriti) potrà essere ammirata nel Museo del Cosmonauta. Imperdibile lo spettacolo nel modernissimo Planetario digitale 3D. Alla termine di ogni serata, una lotteria permetterà l'estrazione di una autentica "meteorite": chi saranno i Vincitori delle "Stelle cadenti"? 

Inizio alle ore 20:45.

INFO e PRENOTAZIONI al num. 328/8356836

 


 

6 agosto 2012:
Questa mattina (6 agosto) "Curiosity" è atterrato su Marte.
Il rover si è posato dove previsto, nel cratere Gale.
Curiosity ha centrato il suo obiettivo: i dati preliminari mostrano infatti che il rover si e' poggiato su un terreno pianeggiante, esattamente nell'area prevista inizialmente all'interno del cratere Gale.

“Bellissimo, veramente bellissimo”, sono state le parole entusiastiche di Adam Steltzner, il responsabile delle operazioni entrata, discesa e atterraggio del gruppo del Jet Propulsion Laboratory (Jpl) della Nasa, che ha lavorato alla missione di Curiosity.  

“I dati preliminari - ha proseguito Steltzner - mostrano che il rover è atterrato nel migliore dei modi e secondo le attese. Tutto sembra funzionare regolarmente e il rover sembrerebbe essersi poggiato su un terreno 'buono' e pianeggiante''. 

Dopo i primi segnali, Curiosity è stata programmata per inviare altri dati a Terra a poche ore dall'arrivo sulla superficie marziana, non appena la sonda americana Mars Odyssey, in orbita attorno al pianeta rosso, passerà nuovamente al di sopra del sito di atterraggio. Per martedì 7 agosto sono previste tre 'finestre' di comunicazione, le prime due attraverso le sonde Odyssey e Mars Reconnaissance Orbiter, entrambe della Nasa, e l'ultima in tarda notte direttamente con Curiosity.

 


 

 

2 agosto 2012:
Iunedì 6 agosto "Curiosity" atterrerà su Marte... segui la diretta web.
Il rover-laboratorio della Nasa cerchera' tracce di vita.
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Segui la diretta web su  NASA TV  a partire dalle ore 7:00 del 6 agosto

Ultime battute per la discesa su Marte di Curiosity, il piu' grande e 'intelligente' rover-laboratorio dei sette che l'uomo abbia mai inviato sul pianeta rosso.

La sua discesa sul suolo marziano e' prevista alle 7,31 (ora italiana) di lunedi' 6 agosto e il futuro di questa missione alle frontiere piu' avanzate della tecnologia si giochera' in quelli che la Nasa ha definito ''7 minuti di terrore''. In questa manciata di minuti il veicolo dovra' ridurre la velocita' da oltre 21.000 a poco piu' di 2.000 chilometri orari ed eseguire in modo autonomo centinaia di operazioni, fino a posarsi sano e salvo sul suolo marziano, pronto a dare la caccia ad eventuali forme di vita sul pianeta.
  

Realizzato nell'ambito della missione Mars Science Laboratory (Msl), Curiosity e' anche il rover piu' grande mai inviato su Marte: grande quanto un'automobile, pesa circa una tonnellata ed e' equipaggiato con 80 chilogrammi di strumenti scientifici. Per due anni (pari ad un anno marziano) si spostera' alla ricerca dei luoghi piu' interessanti nei quali andare a cercare eventuali tracce di una vita passata, o forse qualche indizio di microscopiche forme di vita attuali.  Le attese per questa missione senza precedenti sono altissime e negli Stati Uniti decine di citta' si preparano a trasmettere in diretta le immagini della discesa di Curiosity sul suolo marziano, a partire dal maxi-schermo che sara' allestito a New York, in Times Square. Grande l'attesa anche in Italia perche' a bordo del rover va su Marte anche Leonardo da Vinci, in un chip che contiene l'autoritratto di Leonardo e il Codice del Volo, il testo nel quale Leonardo descrive il volo degli uccelli e la sua Macchina volante e che  e' considerato il fondamento della storia del volo.

L'iniziativa si deve all'Agenzia Spaziale Italiana (Asi), alTg della Rai Leonardo e della sua conduttrice Silvia Rosa Brusin, e al Jet Propulsion Laboratory (Jpl) della Nasa.