ARCHIVIO ASTRONEWS: agosto 2015

 

Home

Elenco Archivio

 

29 agosto 2015:
"Fantasmi" e "spiritelli" fotografati nell'atmosfera della Terra.

Gli scatti dagli astronauti bordo della Stazione Spaziale Internazionale.

 
Ci sono 'spiritelli' e 'troll' sopra la Terra, ai margini dello spazio: a fotografarli, lo scorso 10 agosto, gli astronauti a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (Iss). Anche se i nomi evocano creature di fantasia e un po' inquietanti, in realtà si tratta di fenomeni luminosi prodotti dell'elettricità generata nell'atmosfera dall'attività temporalesca. Ed eccoli che si possono ammirare nei loro intensi colori con le sfumature del rosso sopra il Messico.

Le loro forme quasi fantastiche si alzano in alto sopra le nubi temporalesche fino ad uno strato di luce verde 100 chilometri sopra la superficie terrestre. Pochi minuti dopo aver visto gli "spiritelli", gli astronauti della Iss hanno visto anche i "troll" (che in realtà è l'acronimo di fenomeno luminoso secondario passeggero).

Tuttavia non bisogna per forza essere a bordo di una navicella spaziale per osservare questi insoliti fenomeni luminosi: i "cacciatori di spiritelli", infatti, li fotografano regolarmente anche dalle loro case. 

 

 


 

clicca sull'immagine per ingrandirla

23 agosto 2015:
Le foto di "Dione", una delle lune di Saturno, dalla sonda Cassini.

Sono state scattate durante l'avvicinamento del 17 agosto scorso.

 
Crateri, 'rughe' sulla superficie, piccole macchie luminose: sono alcuni dettagli della luna di Saturno "Dione" che si vedono nelle prime foto inviate dalla sonda Cassini durante il suo ultimo saluto alla luna. Le foto, scattate durante l'avvicinamento del 17 agosto, sono state pubblicate dalla Nasa ancora 'grezze' senza alcuna elaborazione, così come le ha inviate la sonda nata dalla collaborazione fra le Agenzie Spaziali di Stati Uniti (Nasa), Europa (Esa) e Italia (Asi).
Le immagini sono solo un 'assaggio' delle foto scattate dalla sonda, che ne spedirà altre nei prossimi giorni. Quello avvenuto il 17 agosto alle 20,33 (ora italiana) è il quinto e ultimo passaggio ravvicinato a Dione, una delle più grandi delle 62 lune di Saturno, la quarta per dimensioni, previsto dalla missione Cassini. Nelle immagini si cercano soprattutto vulcani di ghiaccio e geyser: le prove cruciali che la luna ha un'attività geologica.
Le foto e i dati, catturati mentre la sonda volava a 474 chilometri dalla superficie, serviranno inoltre a studiare la gravità della luna, la sua struttura interna e quella del suo 'guscio' di ghiaccio. Lo spettrometro mapperà, invece, le regioni di Dione che hanno anomalie termiche perché intrappolano più calore delle altre.
In precedenza, la sonda ha incontrato altre quattro volte Dione per osservare ad alta risoluzione le regioni luminose scoperte dalla sonda Voyager e la sua vista 'acuta' ha rivelato che sono un sistema di canyon intrecciati.
 

clicca sull'immagine per ingrandirla

clicca sull'immagine per ingrandirla

clicca sull'immagine per ingrandirla

 


 

Venerdì 21 agosto 2015:
SIAMO SOLI NELL'UNIVERSO?: serata tra Scienza e Ufologia
 

Siamo soli nell’universo o esistono altre civiltà extraterrestri? La domanda è vecchia quanto l’uomo : dai Greci a Lucrezio a Bruno a Kant fino ad oggi, l’umanità ha sempre scrutato il cielo e si è sempre chiesta se è solo essa l’unica specie vivente in tutto il cosmo. Se però nei tempi passati si potevano fare soltanto delle ipotesi o avanzare delle teorie più o meno fondate, le cose sono cambiate in questi ultimi anni.
Oggi possiamo finalmente fare qualcosa di concreto per poter rispondere a questo affascinante interrogativo. Vi è per esempio il progetto di ricerca S.E.T.I. (=ricerca di intelligenza extraterrestre) che, da circa trent’anni a questa parte, cerca di sondare le profondità dell’universo alla ricerca di un segnale diverso dal solito che possa indicare una fonte di energia sconosciuta. A poco più di un quarto di secolo fa risale poi il primo tentativo di inviare un messaggio umano nel cosmo: il 2 Marzo 1972 fu lanciata la sonda Pioneer 10. Fissata su una parte della sonda vi è una placca dorata su cui sono incise due figure (un uomo e una donna) e, accanto a loro, le posizioni di 14 pulsar (un tipo di stelle a neutroni) che costituiscono una sorta di mappa per poter risalire al pianeta da cui la sonda è partita.

Sarà il tema della serata al Parco Astronomico San Lorenzo di Casarano, tra uno spettacolo guidato nel Planetario 3D, osservazioni al telescopio di Luna, Saturno, ammassi stellari, nebulose e visite nel Museo del Cosmonauta, un incontro “sereno” con gli ufologi del CUN di Puglia e Basilicata per raccontare la storia cronologica degli avvistamenti “strani” in Puglia ed in Italia. Una serata che guidi gli spettatori nella direzione giusta, e non che li porti la maggior parte delle volte a spiegare il tutto con una soluzione "di comodo", ovvero come U.F.O.

Grandi e piccini saranno accolti da “Martino”, il simpatico E.T. cittadino di Marte, ospite del Parco.

Inizio alle ore 20:30.

Info e prenotazioni obbligatorie al 328/8356836.

 


 

mercoledì 12  e  giovedì 13 agosto 2015:
LE NOTTI DELLE STELLE CADENTI - I giorni della massima intensità delle Perseidi: osserva e vinci la tua "stella cadente"!
Durante le serate, una lotteria permetterà ai "fortunati" di portarsi a casa un'autentica "stella cadente" (meteorite), un vero e proprio frammento proveniente dallo Spazio!
 

Ed anche quest’anno siamo giunti all’attesissimo evento estivo delle stelle cadenti, e come tradizione o scienza vuole nel cielo “pioveranno” centinaia di stelle. Le lacrime di San Lorenzo, martire ucciso il 10 agosto 258 (dicono leggenda e tradizione), sono in realtà piccoli sassolini e particelle di polvere originate della cometa Swift-Tuttle che entrando nell’atmosfera s’incendiano e si trasformano in “meteore”. In astronomia sono conosciute come Perseidi, poiché il punto dal quale sembrano partire è situato nella costellazione del Perseo, direzione nord-est.

Occhi puntati al Parco Astronomico San Lorenzo nelle serate della massima intensità (picco) delle meteore estive, 12 e 13 agosto, per catturare circa cento scie luminose all’ora che quest’anno non saranno infastidite dalla falce di Luna in fase calante.

Il tutto sarà seguito dalle spiegazioni degli esperti e dalle osservazioni di Saturno ed innumerevoli oggetti celesti. Ma una ricca mostra di “stelle cadenti” (meteoriti) potrà essere ammirata nel Museo del Cosmonauta. Imperdibile lo spettacolo nel modernissimo Planetario digitale 3D. Alla termine di ogni serata, una lotteria permetterà l'estrazione di una autentica "meteorite": chi saranno i Vincitori delle "Stelle cadenti"?

Inizio alle ore 20:30.

Info e prenotazioni obbligatorie al 328/8356836.
 

La maggior parte delle “meteoriti” si disintegrano in aria, e l'impatto con la superficie terrestre è raro. Ogni anno si stima che il numero di rocce che cadono sulla Terra delle dimensioni di una palla da baseball o più si aggiri sulle 500; Di queste ne vengono mediamente recuperate solo 5 o 6. Gran parte delle rimanenti cadono negli oceani o comunque in zone in cui il terreno rende difficile un loro recupero.

A tutt'oggi sono oltre 1000 le meteoriti cadute presenti nelle maggiori collezioni mondiali, mentre sono ormai oltre 31000 quelle ritrovate.