ARCHIVIO ASTRONEWS: maggio 2014

 

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26 maggio 2014:
La sonda Rosetta si sta avvicinando pian piano alla cometa.
Ha già avvistato il suo obiettivo, la cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko
 
Comincerà a giorni e si concluderà il 6 agosto la lunga frenata che porterà la sonda Rosetta dell'Agenzia spaziale europea (Esa) a ridosso della sua 'preda', la cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko. Subito dopo la discesa del lander Philae, prevista per il 10 novembre, entrerà in azione il 'trapano' italiano che assaggerà i primi 23 centimetri del suolo.

Proprio in questi giorni Rosetta ha incominciato a 'intravedere' la cometa obiettivo del suo lungo viaggio cominciato 10 anni fa. A inizio settembre si deciderà su quale sito della cometa atterrare: una volta che il lander Philae sarà disceso sulla cometa, il 10 novembre, si fisserà al suolo con tre ancore e ruoterà intorno al suo perno per disporre al meglio i pannelli solari e per continuare le osservazioni dell'ambiente circostante.

Subito dopo entrerà in azione il sistema di acquisizione e analisi dei campioni; il trapano ha una punta di diamante, i forni che devono scaldare i campioni per le analisi sono di platino e le lenti che li osserveranno sono di zaffiro. Dopo aver praticato un primo foro per prelevare campioni a due diverse profondità, il sistema inizierà una serie di perforazioni che permetteranno di capire meglio l'origine delle comete e del Sistema solare.

L'attesa nel mondo scientifico, nel frattempo, è grande...

Un'immagine animata della cometa ripresa dalla Terra

 


 

3 maggio 2014:
Maggio, il "mese dei pianeti"... aspettando il bel tempo!
Marte, Giove e Saturno visibili nelle prime ore serali.
 
Aspettando cieli stellati, visto il maltempo degli ultimi due weekend, occhi puntati su Saturno, il "signore degli anelli": sarà lui, il 'più bello' del Sistema solare, a catalizzare gli sguardi degli appassionati astrofili nel mese di maggio. Sabato 10 darà grande spettacolo raggiungendo la minima distanza dalla Terra (circa 1,33 miliardi di chilometri) durante l'opposizione.

Altri due pianeti (in tutto ben tre!) saranno osservabili ai telescopi del Parco Astronomico San Lorenzo: Marte e Giove si mostreranno anch'essi luminosi.

Anche le altre notti del mese saranno degnamente illuminate da eventi celesti altrettanto interessanti. Si comincia il 2 e 3 maggio con la pioggia delle alfa Scorpidi, stelle cadenti particolarmente brillanti e colorate. Il 5 e 6 maggio sarà il momento clou per le famose meteore di maggio eta Aquaridi, legate ad antichi residui della cometa Halley: l'osservazione sarà favorita soprattutto nelle Regioni del Sud Italia. Tra il 9 e il 10 maggio, invece, sarà il turno delle eta Liridi, le meteore generate dalla cometa 1983 VII Iras-Araki-Alcock.

Per conoscere le prossime date di apertura del Parco, consultate il seguente link: http://www.astronomiacasarano.it/serate.htm