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Dal 1991 si organizza in Italia e in molti Paesi europei e del
mondo, la "Giornata Internazionale dei Planetari".
La manifestazione ha luogo in contemporanea nei principali planetari
italiani e si svolge nella week end precedente l'equinozio di
primavera. Sotto le cupole dei planetari il pubblico può assiste ad
una spettacolare proiezione che simula la visione di una notte buia
e serena popolata da migliaia di stelle. Un cielo che ormai si
ammira soltanto in località molto isolate, prive di inquinamento
luminoso. Lo speaker del planetario indica le posizioni di stelle e
costellazioni, così anche il neofita può orientarsi nella complicata
"geografia" del cielo notturno e riscoprire i movimenti dei corpi
celesti che al planetario risultano notevolmente accelerati.
In particolare il Planetario Digitale 3D "San Lorenzo", IL
PLANETARIO DEL SALENTO, attrazione principale della giornata,
oltre a simulare la volta stellata con zoomate su costellazioni,
pianeti ed oggetti celesti, proietterà, per la prima volta, inediti
e coinvolgenti filmati in 3D "naturale": esclusivi saranno i filmati
"Due pezzi di Vetro", dedicato alla storia del Telescopio
(durata 20 min. circa), "Sizing up Space", dedicato
alle dimensioni dello Spazio (durata 15 min. circa) ed il
sorvolo descrittivo di Marte e della sua superficie (durata
7 min. circa), protagonista di marzo.
La "Giornata dei Planetari", come detto, coinvolge anche i planetari
di altri Paesi europei; la manifestazione si svolge infatti in
Belgio, Bulgaria, Danimarca, Francia, Gran Bretagna, Lituania,
Polonia, Repubblica Ceca, Russia, Slovacchia e nell'Ucraina. Il
carattere internazionale della "Giornata" è evidenziato anche da un
logo comune adottato dai planetari che aderiscono alla
manifestazione.
Ci sarà anche tempo, al
telescopio dell’Osservatorio
Astronomico “San Lorenzo”, di ammirare meraviglie celesti come
Marte e Saturno, i due pianeti protagonisti del periodo, la
Grande nebulosa in Orione, le
Pleiadi, il Doppio Ammasso nel Perseo.
Il tutto sarà completato dalla visita guidata nel ricchissimo
Museo del Cosmonauta.
Le serate si svolgeranno
anche in caso di cielo nuvoloso o maltempo. |
